“La contemporaneità incontra la memoria”: tre eventi, curati dal Maestro Bepi De Marzi, per rileggere i libri “Arciso di Alvese” e “Caro Papà Caro Figlio”

Tesori custoditi nelle cantine impolverate che, dopo un lungo periodo di studio e meditazione, prendono nuovamente vita sulla carta: tutto questo è racchiuso nelle pagine di “Arciso di Alvese” e “Caro Papà Caro Figlio”, due libri a cura del Maestro Bepi De Marzi e di Cecilia Petrosino, in cui si leggono le ansie, i rischi, le speranze e le soddisfazioni di una famiglia, che nel dopoguerra si affacciava al mondo imprenditoriale dell’industria conciaria. Il patrimonio racchiuso in queste intense narrazioni del passato sarà di nuovo in scena ad Arzignano con tre appuntamenti dedicati dal titolo “La contemporaneità incontra la memoria”, che vedranno la partecipazione del Maestro Bepi De Marzi. Sarà l’occasione per rileggere il legame fra passato, presente e futuro di un territorio, con una specifica attenzione alle riflessioni sull’evoluzione del dialetto.

Mercoledì 20 aprile

dalle ore 8.40 alle ore 10.30
presso l’ITIS Galileo Galilei si terrà un incontro con gli studenti dell’Istituto e con quelli del Liceo Leonardo Da Vinci

Lunedì 9 maggio

dalle ore 20.30 alle ore 22.30
presso lo spazio contemporaneo culturale Atipografia

Sabato 14 maggio

dalle ore 17.00 alle ore 18.30
presso il Parkinson Café, il Maestro Bepi De Marzi presenterà alcuni passaggi salienti dei due libri, alternando la lettura recitativa con i canti dei Crodaioli.