Processo produttivo

Il primo intervento da effettuare è l'asportazione del sale (o della salamoia) utilizzato per la conservazione a valle della macellazione dell'animale. L'operazione viene realizzata all'interno di un bottale collegato ad un motore elettrico in grado di farlo ruotare, in modo che il sale fuoriesca dallo stesso tramite lo scuotimento delle pelli.

Caricate in grandi bottali, le pelli vengono messe in ammollo in acqua e sottoposte a trattamenti con sostanze tensioattive e antisettiche. Lo scopo è lavare e pulire le pelli dalle impurità e dalle altre sostanze utilizzate per la conservazione e ricostruirne il contenuto originale di acqua.

Per questa operazione, definita calcinazione, viene utilizzato un composto di acqua e sostanze depilanti che provoca il gonfiamento del derma e la saponificazione dei grassi. La calcinazione, inoltre, contribuisce a migliorare la morbidezza e l'elasticità della pelle.

Poiché la distribuzione non uniforme del grasso sulla pelle può determinare un errato o disomogeneo fissaggio dei reagenti chimici, lo sgrassaggio viene effettuato proprio per eliminare le componenti in eccesso e distribuire in maniera uniforme il grasso residuo.

La superficie interna della pelle è costituita da tessuto sottocutaneo, grasso e altri residui (il "carniccio"), che vengono eliminati con la macchina scarnatrice, che separa la pelle dal materiale di scarto.

Prima dell'inizio del processo è necessario stabilizzare le pelli attraverso lavorazioni specifiche quali la decalcinazione, ossia la rimozione della calce utilizzata in precedenza, e la riduzione del pH fino al raggiungimento della neutralità. Infine, per mezzo di enzimi maceranti, si aumentano l'apertura e il rilassamento dell'intreccio fibroso del derma.

Le pelli vengono caricate in appositi bottali e lasciate interagire per diverse ore con agenti concianti, a seconda delle caratteristiche che si vogliono ottenere nel prodotto finale. Questa è la fase della concia vera e propria, ossia il cuore dell'intero percorso di lavorazione.

È il processo di separazione lungo tutta la sezione dello strato superiore (il fiore) dalla parte inferiore (la crosta). La spaccatura può essere effettuata anche prima della concia, nel qual caso viene definita “in trippa” e può consentire di conciare il fiore e le croste in modo differente. Se invece viene effettuata dopo, la spaccatura viene definita “in umido”.

Effettuata attraverso una macchina con lame affilate che rimuove con precisione gli strati più esterni della pelle dal lato inferiore, permette di ottenere uno spessore uniforme e preparare la pelle per le successive fasi di lavorazione.

Consiste nel riempimento dei meati della pelle conciata con tannini vegetali, sintetici o resine, così da conferire pienezza e compattezza all'articolo finale.

È la fase in cui la pelle acquisisce la colorazione richiesta dal cliente. Può essere superficiale (che coinvolge solo lo strato più esterno della pelle e ne esalta la qualità naturale) o passante (che penetra in profondità attraverso gli strati e conferisce un colore duraturo e resistente).

Gli elementi fibrosi disidratati dalla concia vengono ricoperti da uno strato di grasso per conferire alla pelle la morbidezza desiderata. Questo passaggio influenza l'estensibilità, la resistenza alla trazione, l'impermeabilità e la permeabilità all'aria e al vapore acqueo.

Terminate le fasi di lavorazione “umide”, la pelle necessita di asciugatura, che viene effettuata con due diversi metodi: sottovuoto (per calzatura/pelletteria e automotive) e a telaio bagnato (per arredamento). Nel primo caso la pelle viene inserita tra due piastre e riscaldata a vapore. Nel secondo, le pelli vengono distese su un telaio e introdotte in un forno. In entrambi i casi, il processo termina appendendo le pelli a una catena in lento movimento per circa 24 ore.

In seguito all'asciugatura, le fibre si presentano irrigidite e compatte. È quindi necessario sottoporre le pelli a un trattamento di ammorbidimento e distensione per mezzo del palissone, una macchina a cilindri vibranti.

Viene effettuata tramite un macchinario dotato di rulli abrasivi che carteggiano la parte superiore della pelle. Grazie alla smerigliatura, la pelle acquista una finitura più elegante, pronta a essere valorizzata da ulteriori trattamenti.

In bottali a umidità regolata che ruotano a velocità elevata, le pelli sono sottoposte a una serie di scuotimenti meccanici che ne allentano le fibre. Grazie all'utilizzo di sostanze naturali, come grassi e oli, la pelle diventa più morbida ed elastica.

Questo passaggio incrementa le proprietà performanti della pelle e aggiusta il colore finale, conferendo finiture omogenee e di qualità o trame particolari. Nella rifinizione a spruzzo, uno o più dispositivi simili ad aerografi spruzzano finissime goccioline sulla superficie delle pelli, creando un sottile film sulla parte esterna. Nella rifinizione per spalmatura, le pelli vengono inserite in un macchinario che applica il disegno desiderato.

La stampa (o embossing) è una tecnica decorativa che permette di creare motivi a rilievo sulla superficie della pelle. Si può eseguire con diversi metodi, come l’utilizzo di matrici in rilievo o la stampa a caldo, e i risultati possono variare da semplici disegni monocromatici a motivi con effetto tridimensionale.

Per garantire il tono di brillantezza desiderato, la pelle viene stirata affinché le resine e i pigmenti depositati si possano distendere in modo uniforme e assumere un aspetto più compatto.

Durante quest’ultima operazione, effettuata con appositi strumenti di taglio, i bordi irregolari della pelle vengono rimossi per ottenere una forma regolare e uniforme.

I controlli sulla qualità, effettuati lungo tutto il processo produttivo, sono fondamentali per garantire il rispetto delle specifiche e soddisfare le aspettative dei clienti.

Le nostre pelli sono sottoposte a una vasta gamma di test, sulla base delle normative internazionali, delle richieste dei clienti e degli standard produttivi e di rispetto ambientale dell'azienda.

L’ultima operazione che viene effettuata è la misurazione con apparecchiature elettroniche di precisione. Una volta completata, le pelli sono pronte per essere imballate e spedite.